Cessa oggi, 15 giugno, il supporto al browser
Dopo quasi 27 anni di onorata carriera e decine di migliaia di meme, cessa oggi la carriera di Internet Explorer, lo storico browser di Microsoft. La decisione era già nota da alcune settimane e a comunicarlo era stato proprio Sean Lyndersay, program manager di Microsoft: «Il futuro di Internet Explorer su Windows 10 è in Microsoft Edge» – aveva affermato, precisando poi che l’applicazione desktop sarebbe stata ritirata e che proprio dalla data odierna non sarebbe più stato disponibile alcun supporto per alcune versioni di Windows 10. Tuttavia, il Long-Term Servicing Channel di Windows 10 continuerà a includere Internet Explorer fino al prossimo anno e gli effetti si vedranno entro qualche anno.
Che cosa succederà d’ora in poi computer (e non sono pochi) che ancora utilizzano Internet Explorer?
Secondo le anticipazioni di Microsoft, da oggi 15 giugno e per alcuni mesi gli utenti verranno reindirizzati sul browser ufficiale, Microsoft Edge, nel caso in cui si cercasse di accedere a Internet Explorer. In seguito, il programma verrà disattivato attraverso i regolari aggiornamenti di Windows. Tuttavia, non sarà possibile disinstallare completamente il browser, poiché alcune funzioni – tra cui Ie Mode di Edge – poggiano proprio su IE11 per aprire siti o portali obsoleti.
IE, tra passato e futuro
Internet Explorer è stato il primo browser creato da Microsoft nel 1995, insieme a Windows 95, per competere con l’allora leader di quel mercato nascente: Netscape Navigator. L’ultima versione di IE11 è stata rilasciata nell’ottobre del 2013, quando era già forte la concorrenza di browser più snelli e veloci di terze parti, quali Chrome e Firefox. Microsoft Edge è stato invece presentato nel 2015 insieme a Windows 10, ma secondo dati recenti raccolti da Statcounter non raccoglie consensi: in Italia la penetrazione è ferma al 4,12%, mentre Firefox raggiunge il 5%, Safari il 18,01% e Chrome il 66,21%.
Per facilitare il passaggio da Explorer a Edge, Microsoft ha annunciato la creazione della Modalità Ie per Edge, una sorta di emulatore del vecchio browser in grado di supportare siti legacy e vecchi controlli ActiveX, attiva fino al 2029.
Nel frattempo, gli utenti dei social network proprio non vogliono dire addio a IE e sui feed spopolano oggi meme celebrativi del browser che, tutto sommato, ci mancherà anche per le risate che riusciva a strapparci.